TUKKI o I doni scambiati

Musiche di Mor Sow e Gabriele Verdinelli

 

Mor Sow canto e percussioni

Ensemble Laborintus Andrea Lubino percussioni, Luciana Chessa arpa, Fabrizio Sulliotti chitarra, Lorenzo Sabattini contrabbasso, Maria Antonietta Azzu voce recitante

 

Tukkì in Wolof, una delle lingue più parlate in Senegal e regioni confinanti, indica il viaggio, la traversata; ma anche sogno, immaginazione, partenza. Dall’incontro tra due culture differenti nasce un percorso musicale intorno a una fiaba africana che narra l’importanza dell’incontro e il valore dello scambio: opportunità che esistono solo per le persone che si spostano, viaggiano, anche metaforicamente, ovviamente capaci di curiosità, immaginazione e di una reale capacità di accoglienza.